L’impegno di IGD nel rispetto della legalità
Il rating di legalità è uno strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale. Si tratta di un indicatore sintetico che, tramite l’assegnazione di un riconoscimento, misurato in “stellette”, da un minimo di una a un massimo di tre, è indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione verso la corretta gestione del proprio business. All’attribuzione del rating possono essere collegati vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario.
Il rating di legalità è attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), ha una durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.
Il Rating di Legalità rappresenta un sistema di premialità per le imprese che rispettano la legalità e adeguano la propria organizzazione e attività imprenditoriale in tale direzione, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e concorrenzialità del mercato.
Il 6 settembre 2016 IGD ha ottenuto per la prima volta il Rating di Legalità con il punteggio di tre stellette, il massimo previsto per questo riconoscimento, poi confermato nei tre successivi rinnovi richiesti nel 2018, 2020 e 2022.
Questo riconoscimento premia l’impegno di IGD nell’adeguarsi ai più elevati standard etico/sociali e di governance e conferma, più in generale, l’attenzione della stessa verso il tema dell’Integrità nel Business e nella Gestione, considerato uno dei cinque temi con un impatto sostanziale sulle performance aziendali all’interno della strategia di Sostenibilità del Gruppo.
Per maggiori informazioni visitare il sito dell’AGCM.