Il piano industriale a orizzonte 2027 intende inaugurare una nuova stagione di crescita
Nei prossimi tre anni le priorità di lavoro saranno ottimizzare il profilo finanziario del Gruppo e migliorare la gestione operativa con il duplice obiettivo di intraprendere un percorso di crescita in modo da creare le condizioni per raggiungere i principali player attivi nel mercato immobiliare commerciale europeo e tornare a distribuire dividendi in modo continuativo e sostenibile.
Il Piano Industriale 2025-2027 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 20 novembre 2024, confermando le linee-guida precedentemente definite e presentate nel comunicato stampa del 4 luglio 2024.
Guarda il video di presentazione del Piano Industriale 2025-2027
Il nuovo Piano, che mette al centro la crescita e il ritorno al dividendo, è il frutto del lavoro di una forte squadra, che sta impiegando tutte le energie e le migliori competenze per realizzare i target previsti e portare le performance operative e finanziarie a livelli best in class del settore.
ROBERTO ZOIA, Amministratore Delegato e Direttore Generale di IGD
Principali obiettivi economico-finanziari al 2027
+16%
Ricavi netti da attività locativa a perimetro omogeneo (vs FY 2024e)
*Tiene conto degli effetti delle dismissioni di asset non core previste e della conclusione 2 masterlease.
Le priorità d'azione su cui verte il piano sono:
Ottimizzare la struttura finanziaria e ridurne il costo
Massimizzare la creazione di valore dell’attività caratteristica
Incrementare l’attrattività degli immobili attraverso investimenti mirati e ESG compliant
1. Ottimizzare la struttura finanziaria e ridurne il costo
FEBBRAIO 2025
PRIMI OBIETTIVI GIA' RAGGIUNTI
Uno dei primi obiettivi di IGD era ridefinire la dinamica delle scadenze finanziarie del Gruppo, eliminando le attuali concentrazioni di maturity al 2027 e allungando così la durata del debito.
In particolare, la Società a febbraio 2025 ha sottoscritto con un pool di primari istituti finanziari nazionali e internazionali un contratto di finanziamento green secured per € 615 milioni. Le risorse reperite hanno consentito di rimborsare i due bond in essere, che presentavano condizioni economiche e clausole contrattuali onerose.
IGD continua, inoltre, a monitorare il mercato dei capitali pronta a cogliere tutte le eventuali opportunità migliorative e integrative che si dovessero presentare, facendo anche leva sul profilo Investment Grade che è stato recentemente confermato e che è intenzionata a mantenere.
La Società è impegnata a diminuire il costo del debito concentrandosi allo stesso tempo sulla riduzione della leva finanziaria, anche grazie alle dismissioni previste in arco piano: il rapporto Loan to Value a fine 2027 è atteso quindi in miglioramento a circa il 40% (rispetto al 44,8% del 30 settembre 2024).
Piano dismissioni di asset non core per € 100 milioni
PORTA A MARE LIVORNO: 3 AREE DI PREGIO DA SVILUPPARE
€ 20 milioni circa
›
2026
ALTRI ASSET MINORI NON CORE
€ 10 milioni circa
›
2025-2026
2. Massimizzare la creazione di valore dell’attività caratteristica
Nel corso del prossimo triennio IGD punta a migliorare le proprie performance operative in termini di occupancy delle superfici e di durata media dei contratti al fine di incrementare i ricavi da attività locativa, riducendo allo stesso tempo le spese condominiali a carico della proprietà dell’asset.
IGD si propone agli operatori come partner che crea palinsesti, superando il puro approccio contrattuale di affitto spazi e offrendo un vero e proprio“Ecosistema Centro Commerciale IGD”, con una variegata gamma di opportunità per i tenant per migliorare le loro performance in termini di fatturato.
L’ «Ecosistema Centro Commerciale IGD» si rivolge anche ai visitatori mettendo a loro disposizione esperienze di acquisto, servizi, intrattenimento e ristorazione insieme ad eventi ed iniziative per fidelizzarli e rafforzare l’interazione con il territorio e la comunità di riferimento.
All’interno dell’ecosistema, sempre più importante è il processo di digitalizzazione crescente dei centri commerciali su cui IGD sta già lavorando offrendo soluzioni sia per gli operatori, sia per i visitatori. Gli obiettivi nei prossimi tre anni sono rafforzare la sinergia con i tenant, così da cogliere sempre più opportunità di collaborazione, ed offrire ai consumatori esperienze di shopping sempre più personalizzate e coinvolgenti.
Occupancy dei nostri Centri Commerciali
98%
OCCUPANCY ITALIA
TARGET 2027
Dal punto di vista commerciale proseguono le attività del team Leasing per inserire nuovi brand generatori di traffico e adeguare costantemente il merchandising mix, così come individuare nuovi segmenti di offerta e testare nuovi format (tramite pop up o temporary store) arricchendo l’esperienza del visitatore, con l’obiettivo di ampliare il bacino di riferimento. Sono state inoltre individuate alcune superfici attualmente meno attrattive da trasformare in destinazioni d’uso al servizio del centro commerciale e dei tenant, così da massimizzare l’occupazione delle superfici e valorizzare ulteriormente il portafoglio. Anche in Romania IGD ha l’obiettivo di incrementare il tasso di occupancy al 2027 a 99%.
Contratti con i tenant
2,5 anni
WALB GALLERIE ITALIA
TARGET 2027
Il rapporto con gli operatori sarà improntato sempre più a costituire una partnership di lungo periodo caratterizzata da una maggiore flessibilità contrattuale e da un approccio tailor-made per tenant e location. Con l’obiettivo di incrementare la visibilità e la sostenibilità dei flussi di cassa, ai contratti saranno inserite scadenze più lunghe e saranno arricchiti con servizi immobiliari ad alto valore aggiunto, strumenti digitali e di comunicazione. La Società intende ottenere al 2027 un indicatore WALB[1] medio pari a 2,5 anni e un WALT[2] medio di circa 4,2 anni per le gallerie Italia; per il portafoglio rumeno il WALB atteso nel 2027 è pari a 3 anni, mentre il WALT a circa 5,4 anni.
[1] Weighted Average Lease Break: durata minima dei contratto di affitto prima della break option del tenants
[2] Weighted Average Lease Term: scadenza media ponderata dei contratti di locazione
La nuova Business Unit Servizi
€ 2 mn annui
MARGINE DA SERVIZI
E’ stata inoltre creata una nuova Business Unit Servizi dedicata alla gestione di asset di proprietà di terzi, un’attività non capital intensive che IGD offre da anni, ma che vuole significativamente rafforzare. La Società intende proporsi sul mercato retail come provider di riferimento per l’asset management e per altri servizi evoluti, con la visione di una property company che mira a mantenere gli asset quanto più funzionali e flessibili così da preservarne il valore nel tempo. L’obiettivo in arco piano è incrementare il network di asset gestiti, con possibilità di intercettare nuove opportunità, e generare un margine pari a ca. € 2 milioniannui.
3. Incrementare l’attrattività degli immobili attraverso investimenti mirati e ESG compliant
Gli investimenti in programma nei prossimi tre anni, per un totale di circa € 50 milioni, sono volti a incrementare l’attrattività del portafoglio e ridurne l’impatto ambientale. Tutti gli investimenti saranno basati sulle specificità delle location e della catchment area di riferimento, con la possibilità di rimodulare gli interventi, anche in funzione dei risultati.
Più in dettaglio, in arco piano, sono previsti:
€ 16 MN INVESTIMENTI COMMERCIALI
Attività destinate a supportare la trasformazione dei centri commerciali in ecosistemi innovativi, con investimenti in tecnologia e digitalizzazione sfruttando anche la massima flessibilità nella gestione degli spazi attraverso interventi di re-sizing, re-modeling e re-shaping per attrarre gli operatori.
€ 11 MN INVESTIMENTI ESG
Interventi ESG al fine di favorire la transizione energetica, ridurre la carbon footprint del portafoglio, incrementare benessere, sicurezza e esperienza di acquisto per i visitatori. Il target primario al 2027 è la riduzione delle emissioni di CO2 Scope 1 e 2 del -40% (baseline 2018) e delle emissioni Scope 3 del -20% (baseline 2021).
€ 23 MN INVESTIMENTI PER MANUTENZIONI
Interventi di manutenzione straordinaria volti ad allungare il ciclo di vita dei centri commerciali e la loro resilienza riducendo l’esposizione ai rischi legati ai cambiamenti climatici. IGD conferma il suo impegno a garantire la sicurezza dei visitatori con investimenti mirati a mitigare i rischi connessi ad eventi di natura eccezionale come terremoti, trombe d’aria, alluvioni o tempeste.