IGD, sensibile all’esigenza di assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della posizione e della propria immagine, delle aspettative dei propri stakeholder e del lavoro dei propri dipendenti, ha ritenuto conforme alle proprie politiche aziendali procedere all’attuazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal Decreto Legislativo 231/2001 (MOG 231) sin dal 2006.
Nel corso dello stesso anno il Consiglio di Amministrazione ha quindi approvato l’adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, con lo scopo di costruire un sistema strutturato e organico di regole, procedure, strumenti e attività di controllo volto a conseguire obiettivi di efficacia ed efficienza delle attività e allo stesso tempo di prevenire la commissione delle diverse tipologie di reati previste dal Decreto.
L’adozione di tale Modello contribuisce a rafforzare la cultura della legalità come valore fondante, oltre che costituire un valido strumento di sensibilizzazione e guida dell’operato di tutti coloro che operano in nome e per conto di IGD.
Abbiamo adottato il MOG sin dal 2006, essendo da sempre sensibili all’esigenza di diffondere la cultura della legalità nella conduzione del nostro business.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 5 novembre 2020, ha approvato un recente aggiornamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, al fine di recepire l’introduzione dei nuovi reati presupposto nonchè di integrare lo stesso al Sistema di Gestione Anticorruzione adottato in funzione della certificazione ottenuta dalla Società a marzo 2020 ai sensi della norma UNI ISO 37001:2016 “Anti bribery management system”, standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione anticorruzione.
Nel mese di novembre 2020, l’intera popolazione aziendale è stata adeguatamente formata sulle novità introdotte dall’aggiornamento del Modello Organizzativo adottato dalla Società.
Di seguito è possibile consultare i Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01 adottati dalle società controllate:
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato un Organismo di Vigilanza (OdV), cui è affidato il compito di vigilare e controllare il funzionamento, l’efficacia, l’adeguatezza e l’osservanza del Modello e di curarne l’aggiornamento.
L’Organismo di Vigilanza ha due linee di reporting: una periodica nei confronti del Presidente del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, ed una semestrale nei confronti del Consiglio di Amministrazione.
L’Organismo di Vigilanza incarica una Società di consulenza esterna, che fornisce il necessario supporto operativo per la gestione ed analisi dei flussi informativi istituiti ai sensi dell’art. 6, comma 2, lett. d), del D.lgs. 231/01, nonché effettua specifici audit sulla base delle evidenze ricevute per il tramite dei suddetti flussi informativi.
L’Organismo di Vigilanza attualmente in carica risulta composto da Gilberto Coffari, in qualità di Presidente, Alessandra De Martino e Paolo Maestri. Tutti i componenti sono dotati di competenze professionali in grado di assicurare all’interno dello stesso la presenza di specifiche competenze per poter espletare efficacemente i compiti ad esso attribuiti.
L’Organismo di Vigilanza così composto resterà in carica fino al termine del mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione, ovvero fino all’approvazione, da parte dell’Assemblea ordinaria degli azionisti, del bilancio al 31 dicembre 2023.