23 Febbraio 2024 17:40

IGD sigla con Sixth Street e Starwood Capital un accordo per la cessione di un portafoglio immobiliare

  • Il portafoglio, composto da 13 asset (di cui 11 iper/supermercati e 2 gallerie commerciali) è valorizzato € 258 milioni, sostanzialmente in linea con le perizie al 31 dicembre 2023
  • L’operazione verrà realizzata mediante la costituzione di un fondo di investimento immobiliare chiuso denominato “Food Fund”, costituito e gestito da Prelios SGR, a cui sarà conferito il portafoglio immobiliare
  • Principali effetti sul Gruppo IGD: incasso di c. € 155 milioni destinati al rimborso di alcuni finanziamenti in essere e conseguente riduzione dell’indebitamento (LTV stimato in calo di ca. 3,7 punti percentuali)

 

Bologna, 23 febbraio 2024 – IGD SIIQ S.p.A (“IGD”) comunica di aver siglato con Sixth Street, società di investimento globale con circa 75 miliardi di dollari di asset in gestione (“Sixth Street”), e società controllate da Starwood Capital (“Starwood”), società di investimento con 115 miliardi di dollari di asset in gestione, e Prelios SGR S.p.A., tra le principali Società di gestione e servizi immobiliari in Italia, un accordo per la cessione di un portafoglio composto da 13 asset, per un valore pari a 258 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il book value al 31 dicembre 2023. Il closing dell’operazione avverrà entro aprile 2024.

Si tratta di un portafoglio composto da 8 ipermercati (ubicati a Chioggia, Porto d’Ascoli, Roma, Rimini, Conegliano, Ascoli Piceno e 2 a Bologna), 3 supermercati (situati a Civita Castellana, Ravenna e Roma) e 2 gallerie commerciali (che si trovano a Bologna e Chioggia) che genera circa 17 milioni di euro di ricavi d’affitto annui netti.

L’operazione verrà realizzata attraverso un fondo di investimento immobiliare chiuso (REIF di diritto italiano) denominato “Food Fund”, costituito e gestito da Prelios SGR S.p.A., società di gestione del risparmio del Gruppo Prelios con circa 8 miliardi di euro di asset in gestione, al quale IGD conferirà gli immobili. Il 60% del fondo (quote di classe A con rendimento privilegiato) sarà detenuto da un veicolo lussemburghese (50% Sixth Street e 50% Starwood Capital), mentre il restante 40% (quote di classe B con rendimento subordinato) sarà detenuto da IGD.

Al netto della quota reinvestita nel fondo, IGD incasserà dalla cessione circa 155 milioni di euro per la vendita delle quote al momento del closing. A tale riguardo, si precisa che il perfezionamento dell’operazione non è subordinato all’ottenimento di finanziamenti o ad altre condizioni sospensive.

IGD sottoscriverà, inoltre, un contratto con Prelios SGR al fine di continuare a gestire le attività di project, property & facility management sull’intero portafoglio, con l’obiettivo di valorizzarlo ulteriormente nei prossimi anni e di cederlo sul mercato alle migliori condizioni possibili.

La dismissione del portafoglio era prevista nel Piano Industriale 2022-2024 ed è interamente diretta alla riduzione della leva finanziaria del Gruppo. Per effetto della transazione, ad oggi il Loan to Value (pro-forma) è stimato in calo di circa 3,7 punti percentuali. Con i proventi dell’operazione, infatti, IGD procederà al rimborso anticipato parziale sia dei finanziamenti assistiti da ipoteca sugli immobili ceduti sia di alcuni ulteriori finanziamenti, nel rispetto dei relativi accordi contrattuali, tra cui il bond “€310,006,000 Fixed Rate Step-up Notes due 17 May 2027”, con una riduzione attesa degli oneri finanziari annualizzati per circa 11 milioni di euro. A conto economico, inoltre, si stimano ulteriori benefici per IGD (per minori costi operativi e maggiori ricavi da project, property & facility management) per circa 2 milioni di euro annualizzati.

 

“Con questa operazione stiamo portando a termine l’attuazione della strategia di asset disposal definita nel Piano Industriale 2022-2024. Questa cessione rappresenta un traguardo importante perché, unitamente a quella perfezionata a fine 2021, porta a circa 270 milioni di euro il totale delle risorse reperite negli ultimi 3 anni per diminuire l’indebitamento del Gruppo. In questo modo ridurremo il Loan to Value di circa 3,7 punti percentuali”, ha dichiarato Claudio Albertini Amministratore Delegato di IGD.