Risultati al 31 dicembre 2019
- Risultato netto ricorrente (FFO): 83,3 milioni di euro (+4,5%)
- Ricavi da attività locativa: 155,3 milioni di euro, +2,3% (LFL +0,5%)
- Net rental income: 136,6 milioni di euro, +10,1% (+1,8% il dato adj ex IFRS16[1])
- Vendite operatori gallerie Italia +0,5%; financial occupancy Italia 96,9%; Romania 97,6%
- Costo medio del debito 2,35%; ICR 3,8X[2]
- EPRA NNNAV per azione €10,92
- Proposto un dividendo pari a 50 centesimi di euro per azione in linea con il FY2018
- Approvato il decimo bilancio di sostenibilità
Il Consiglio di Amministrazione di IGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A. (“IGD” o la “Società”), uno dei principali player in Italia nella proprietà e gestione di Centri Commerciali e quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Elio Gasperoni, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.
“Il 2019 rappresenta il primo anno del Piano Strategico al 2021, durante il quale riteniamo di avere posto solide basi per il raggiungimento dei principali target prefissati. I positivi andamenti operativi del nostro portafoglio testimoniano che, pur in un contesto non brillante, il nostro modello tipico di centro commerciale dominante, moderno e integrato nel territorio funziona ed è capace di adattarsi continuamente alle esigenze dei retailers e dei visitatori. Per questo abbiamo proseguito il nostro intenso piano investimenti con l’obiettivo di rimodulare e rinnovare gli immobili, migliorandone gli impatti sociali e ambientali e ottenendo al contempo un incremento del risultato ricorrente. La crescita del 4,5% del FFO è in linea con la guidance e ha consentito al Consiglio di Amministrazione di proporre un dividendo di 0,5 euro per azione, confermando l’attraente remunerazione per gli azionisti” ha dichiarato Claudio Albertini, Amministratore Delegato di IGD. “La solidità dei risultati e la loro coerenza con le linee guida strategiche sono state riconosciute anche dal mercato dei capitali, che ha accolto con molto favore il nuovo bond da 400 milioni di euro con la cedola più bassa di sempre, consentendo al Gruppo di rifinanziarsi con largo anticipo e rafforzare la struttura patrimoniale.”
ANDAMENTI OPERATIVI
Italia
Le vendite degli operatori registrate nelle gallerie Italiane del Gruppo sono in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,5%). L’andamento delle vendite, in particolare dopo un primo trimestre negativo, ha recuperato e si è sempre mantenuto su livelli positivi nei trimestri successivi. Anche per gli ingressi, nonostante il dato sia inferiore rispetto all’anno precedente, il trend seguito è stato il medesimo, con un primo trimestre particolarmente negativo e un parziale recupero nei trimestri successivi, recupero che è stato confermato anche dai dati relativi a gennaio 2020 (+1,4%). Sul dato degli ingressi ha influito anche l’andamento negativo di alcuni ipermercati, in particolare quelli interessati dai lavori per opere di rimodulazione e restyling.
Più in generale sugli andamenti delle vendite del primo trimestre hanno influito negativamente condizioni climatiche avverse e non in linea con le medie stagionali (verificatesi soprattutto a febbraio, e successivamente anche a maggio) e un effetto calendario legato alla Pasqua (i cui effetti sono tutti nel secondo trimestre), effetti poi mitigati nel corso dell’anno dai buoni risultati dell’elettronica di consumo (+5,8%), della ristorazione (+3,2%) e dei servizi (+8,2%) tra cui le cliniche dentistiche, oltre all’inserimento di tenant performanti e il trend positivo dei Centri oggetto di restyling nel 2019 (Fonti del Corallo e Casilino).
Nel corso dell’anno sono stati sottoscritti 243 contratti tra rinnovi (138) e nuove locazioni (105) con canoni mediamente in incremento del 1,1%[3].
Il tasso di occupancy pari al 96,9%, si è mantenuto su livelli elevati.
Romania
In Romania, l’economia continua a performare brillantemente in termini di crescita del PIL e dei consumi; questi fattori, uniti ad un’attenta ed efficace gestione del portafoglio, hanno influito positivamente sulle performance operative registrate nell’anno: il tasso di occupancy pari al 97,6% è ulteriormente migliorato rispetto al 97,1% del 2018. Inoltre, le attività di commercializzazione e rinegoziazione portate avanti durante l’anno hanno fatto registrare un upside significativo pari al 4,0% nei canoni dei nuovi contratti. L’insieme di queste variabili ha contribuito alle buone performance fatte registrare dai ricavi da attività locativa che risultano in incremento del 3,2% rispetto al 2018.
RISULTATI ECONOMICO – FINANZIARI (FFO +4,5%)
I ricavi da attività locativa, pari 155,3 milioni di euro, hanno registrato un incremento del +2,3% con una variazione dovuta alle seguenti componenti:
- per ca. 2,8 milioni di euro, ai maggiori ricavi sul perimetro non omogeneo dovuti all’acquisizione di 4 gallerie e un retail park avvenuta ad aprile 2018 e all’apertura dell’ampliamento del Centro Commerciale Gran Rondò di Crema avvenuta a maggio 2018, parzialmente compensati dalla vacancy strategica per lavori di fit out (Cinema Sarca e Super Aquileia);
- per ca. 0,4 milioni di euro, ai maggiori ricavi like for like Italia (+0,3%). Incremento delle gallerie (+0,4%), mentre sono sostanzialmente in linea con l’anno precedente gli ipermercati (+0,1%);
- per ca. 0,3 milioni di euro, ai maggiori ricavi like for like della Romania (+3,2%).
Il Net rental income è pari a 136,6 milioni di euro in crescita del +10,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (126,3 milioni di euro il dato adj ex IFRS16; +1,8%).
I ricavi netti da servizi si attestano a 0,9 milioni di euro, in lieve calo rispetto all’anno precedente.
Sono stati registrati ricavi da trading sul progetto Porta a Mare per 0,4 milioni di euro, relativi alla vendita di una unità residenziale.
L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 125,2 milioni di euro (114,9 milioni di euro il dato adj ex IFRS16), in crescita del 10,1% rispetto al 31 dicembre 2018. L’Ebitda Margin della gestione caratteristica si attesta al 77,5%, mentre l’Ebitda caratteristico Freehold (relativo al perimetro immobiliare di proprietà) raggiunge il 79,7%.
La gestione finanziaria complessiva è pari 36,8 milioni di euro; il dato, depurato da partite contabili relative all’ultima operazione di emissione del bond e riesposto ex IFRS16 (31,4 milioni di euro), è in miglioramento del 3,4% rispetto al 2018; da considerare che incidono anche ca. 0,3 milioni di euro di negative carry per aver rifinanziato in anticipo future scadenze.
L’Utile Netto di competenza del Gruppo nel periodo ammonta a 12,6 milioni di euro, in calo rispetto allo stesso periodo del 2018, impattato principalmente dall’andamento della voce svalutazioni e adeguamento fair value, negativo nel periodo in corso per oltre 72,8 milioni di euro mentre nel 2018 fu negativo per 30,3 milioni di euro.
L’Utile netto ricorrente (FFO) è pari a 83,3 milioni di euro, in crescita del 4,5% rispetto al 31 dicembre 2018.
ATTIVITÀ DI ASSET MANAGEMENT E PIPELINE DI SVILUPPO
Nel corso dell’anno IGD ha proseguito intensamente nelle sue attività operative di asset management in linea con il Piano Strategico 2019-2021: in autunno sono stati inaugurati i restyling presso i centri commerciali Casilino a Roma e Fonti del Corallo a Livorno: in entrambi i casi gli interventi hanno riguardato l’interno e l’esterno del centro commerciale con l’obiettivo di renderli sempre più attrattivi, accoglienti e confortevoli per i visitatori, infondendogli una nuova vitalità. Sono inoltre terminati i lavori di rimodulazione degli ipermercati all’interno dei centri commerciali Le Maioliche (Faenza), Conè (Conegliano Veneto) e Porto Grande (San Benedetto del Tronto) mentre proseguono i lavori per la creazione di nuove unità retail rivenienti dalla riduzione degli ipermercati sulle quali la Società sta procedendo alla commercializzazione; a Porto Grande inoltre verrà completato anche il restyling del centro.
È stato inoltre terminato il restyling interno ed esterno del centro commerciale Gran Rondò (Crema) ed è in corso un ampliamento per creare una media superficie.
Nell’ambito del progetto Porta a Mare, il più importante progetto di sviluppo polifunzionale nella pipeline di IGD, a settembre è stata perfezionata la cessione di Palazzo Orlando (immobile uso uffici facente parte del sub ambito Mazzini). Proseguono i lavori relativi al comparto Officine Storiche, il cuore del progetto, un’area di circa 20.000 mq, di cui 15.000 saranno destinati al retail dove troveranno spazio 30 negozi, 10 ristoranti e 1 fitness center; il completamento dei lavori è previsto entro la fine del 2020.
Si può ritenere ultimato il sub-ambito Piazza Mazzini: nella porzione residenziale, 72 unità su 73 risultano essere vendute/impegnate. Prosegue inoltre la definizione, per gli altri 3 sub-ambiti, del progetto di valorizzazione delle aree, nelle quali il focus sarà su proposte destinate all’entertainment, tempo libero, sevizi e turistico-alberghiero (previsto un hotel a 4 stelle).
PORTAFOGLIO E VALORE PATRIMONIALE
Il patrimonio immobiliare del Gruppo IGD ha raggiunto un valore di mercato pari a 2.381,41 milioni di euro, in decremento del -1,27% rispetto a dicembre 2018. La variazione è la seguente:
- le gallerie segnano un decremento del -1,16% (- 18,3 milioni di euro), e un gross initial yield pari 6,52%. Il differenziale deriva per ca. 50% da variazioni nelle assumption DCF (tassi, inflazione, ERV) e per ca. 50% per variazioni nei cash flow, in particolare alle voci ricavi variabili e cap per spese gestionali;
- gli ipermercati sono sostanzialmente invariati con un lieve decremento (- 2,0 milioni di euro), e un gross initial yield pari a 6,06%.
In Romania il valore del patrimonio immobiliare al 31 dicembre 2019 è pari a 150,3 milioni di euro, in calo dai 154,8 milioni di euro al 31 dicembre 2018, con un gross initial yield pari al 7,09%.
Il Net Initial Yield, calcolato secondo i criteri definiti da EPRA, è pari al 5,4% per il portafoglio Italia (5,5% il topped up) e pari al 6,1% per il portafoglio Romania (6,3% topped up).
L’EPRA NNNAV è pari a 1.205,4 milioni di euro, ovvero 10,92 euro per azione. Il dato è in decremento del -4,6% rispetto al 31 dicembre 2018. Sul risultato hanno influito le variazioni negative di fair value degli immobili e del debito.
STRUTTURA FINANZIARIA
Nel 2019 si è lavorato intensamente anche sulla struttura finanziaria del Gruppo: a gennaio IGD ha rimborsato un bond di 125 milioni di euro (cedola 3,875%), grazie al contratto di finanziamento senior unsecured del valore di 200 milioni di euro (cedola 2,1%) sottoscritto a fine 2018. IGD ha ottenuto inoltre due rating in area investment grade da altrettante agenzie: ad aprile l’agenzia S&P Global Ratings ha assegnato ad IGD un rating “BBB-“ (attualmente con outlook negativo), cui ha fatto seguito l’agenzia Fitch Ratings Ltd, che, ad ottobre, ha assegnato ad IGD un rating “BBB-“ con outlook stabile. Nel mese di novembre, infine, IGD ha emesso nuove obbligazioni per €400.000.000 con scadenza 28 novembre 2024, tasso fisso 2,125% annuo. I proventi dell’emissione sono stati destinati in parte al riacquisto parziale delle obbligazioni da €300 milioni e €162 milioni, che scadono rispettivamente nel 2021 e nel 2022, ed in parte saranno destinati al rimborso integrale del bond con scadenza 2021 e alla gestione operativa generale. L’emissione è stata accolta con favore dal mercato, con una domanda superiore alla size iniziale e la presenza tra i sottoscrittori di qualificati e importanti investitori nazionali e internazionali. La finalità dell’operazione di cui sopra è stata principalmente quella di ridurre il costo del debito e allungare le scadenze finanziarie in essere. A fine 2019 il costo medio del debito si è attestato al 2,35% rispetto al 2,65% di fine 2018, il tasso di copertura degli oneri finanziari, o ICR, si è attestato a 3,8x[4] contro il 3,5x di fine 2018.
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo IGD al 31 dicembre 2019, negativa per -1.162,6 milioni di euro (-1.108,1 milioni di euro il dato adj ex IFRS16), è in aumento rispetto a dicembre 2018 (-1.108 milioni di euro) esclusivamente per effetto dell’introduzione del nuovo principio contabile IFRS16. Il Loan to Value si attesta a 47,6% (46,4% il dato adj ex IFRS16), mentre il Gearing Ratio è pari 0,95x (0,91x il dato adj ex IFRS16). Anche su questi indicatori incide la variazione negativa di fair value degli immobili.
DIVIDENDO
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea dei Soci, subordinatamente all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 e della Relazione del Consiglio di Amministrazione, un dividendo unitario per azione di Euro 50 centesimi (con un ammontare totale distribuito pari a 55,2 milioni di euro ovvero il 66,3% del FFO)
Il livello di rendimento di tale dividendo è pari a circa l’8,6% rispetto al prezzo di chiusura del 26 febbraio 2020.
OUTLOOK 2020
La Società per l’esercizio 2020 prosegue con fiducia l’attuazione del piano di investimenti previsto. Il 2020 sarà l’anno dell’inaugurazione di Officine Storiche a Livorno; il cuore del più importante progetto di sviluppo in Pipeline. Tale investimento porterà nuovi ricavi che sosterranno la crescita di FFO prevista dal Piano e che la Società attualmente stima nell’ordine di circa il +2% per il 2020.
Alla luce degli eventi degli ultimi giorni relativi all’emergenza Coronavirus, la Società sta attentamente monitorando l’evolversi della situazione, nel più assoluto rispetto delle ordinanze emesse dagli organismi preposti, sia a livello nazionale che locale. Gli organi direttivi del Gruppo stanno scrupolosamente valutando i relativi potenziali impatti in termini di performance aziendali e si impegnano a fornire un aggiornamento della guidance FFO per l’intero 2020 in occasione dei risultati del 1Q (7 maggio p.v.).
APPROVATO IL DECIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato anche il Bilancio di Sostenibilità che è sottoposto a Limited Assurance da PricewaterhouseCoopers per certificarne la conformità al più importante standard a livello internazionale (GRI Standards).
Questo Bilancio presenta un approfondimento sulla strategia di sostenibilità, con riferimento ai tre pilastri che la compongono: i temi material, i rischi specifici di sostenibilità e gli obiettivi di breve-medio periodo. Con particolare riferimento, invece, al climate change ed ai rischi ad esso collegati, dal 2019 IGD ha deciso di rispondere nel Bilancio di Sostenibilità alle raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD).
Nel 2017 la Società ha lanciato la strategia «Becoming Great», che sintetizza l’impegno aziendale a crescere costantemente in un’ottica «Green, Responsible, Ethical, Attractive, Together». Questi stessi ambiti rappresentano anche i capitoli del Bilancio di Sostenibilità, che riporta le performance realizzate dall’azienda nel corso dell’anno:
- Green: ridotti del 7,1% i consumi energetici, anche in virtù del contributo degli impianti fotovoltaici installati (attivi in 7 Centri Commerciali) e dei sistemi di illuminazione a led inseriti (presenti in 19 Centri Commerciali); certificati BREEAM IN USE ulteriori 2 key asset (Esp a Ravenna e Puntadiferro a Forlì) per un totale di 5 Centri Commerciali certificati; proseguito iter per la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 (20 i Centri certificati, oltre alla sede, 88% del portafoglio IGD); utilizzata, dal 2017, esclusivamente energia da fonti rinnovabili; impegno sulla mobilità sostenibile, con l’inserimento di 10 colonnine per la ricarica auto elettriche in 5 Centri Commerciali (saranno 32 in 18 Centri Commerciali alla fine del 2020) e di una stazione di ricarica bici elettriche alimentata con il fotovoltaico a Clodì Retail Park.
- Responsible: cresciuto del 3,1% il numero dei dipendenti, con l’inserimento del nuovo ruolo del Digital Strategist; terzo anno del Piano Welfare aziendale, con la partecipazione della totalità dei dipendenti; proseguiti i piani di intervento di natura volontaria con attenzione alla sicurezza nei Centri Commerciali riguardanti il miglioramento sismico e l’inserimento di dissuasori anti sfondamento in Italia e l’antincendio in Romania.
- Ethical: dopo l’ottenimento della certificazione UNI ISO 37001 in Romania nel 2018, avviato l’iter per ottenere la medesima certificazione anche in Italia; adottata la procedura di segnalazione c.d. «whistleblowing»; aggiornata la Politica di Remunerazione.
- Attractive: terminati i lavori di restyling del Centro Casilino di Roma, di Fonti del Corallo di Livorno e di Gran Rondò a Crema (CR), con interventi volti ad incrementare l’attrattività della struttura e la sostenibilità degli edifici; organizzati nell’anno 716 eventi gratuiti, inclusivi ed esclusivi, con un investimento complessivo da parte dei Centri Commerciali di 3,8 milioni di euro; proseguito il progetto innovazione con l’utilizzo strutturato di Instagram e l’inserimento di Amazon Lockers in 21 Centri Commerciali.
- Together: avviato il progetto “Social Borgo” presso il Centro Borgo a Bologna per individuare, con modalità partecipativa, i bisogni del territorio e dare risposte a questi ultimi in una logica di co-progettazione all’interno del Centro Commerciale; confermato il ruolo sociale di IGD nei territori di riferimento, in virtù di oltre 16.600 posti di lavoro offerti, una collaborazione con circa 895 fornitori locali, la presenza del 43% delle insegne locali sul totale di quelle presenti nelle Gallerie ed il coinvolgimento di 367 associazioni del territorio.
Altre delibere
Convocazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti
Il Consiglio di Amministrazione di IGD ha inoltre deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società per il giorno 9 aprile 2020 (in prima convocazione) e, occorrendo, per il giorno 10 aprile 2020 (in seconda convocazione), con il seguente ordine del giorno:
- Bilancio di esercizio al 31.12.2019; Relazione degli Amministratori sulla gestione; Relazione della società di revisione legale; Relazione del Collegio Sindacale; Presentazione del bilancio consolidato al 31.12.2019; deliberazioni inerenti e conseguenti.
- Destinazione dell’utile di esercizio e distribuzione del dividendo agli Azionisti; deliberazioni inerenti e conseguenti.
- Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell’art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D. Lgs. 58/98:
3.1 Prima sezione: relazione sulla politica in materia di remunerazione. Delibera vincolante
3.2 Seconda sezione: relazione sui compensi corrisposti. Delibera non vincolante
4. Autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Il Consiglio di Amministrazione di IGD proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,50 euro per azione. Il livello di rendimento di tale dividendo, considerando le quotazioni più recenti di circa euro, si attesta a circa l% (dividend yield).
La prima data utile per lo stacco della cedola n. 4 sarà il 4 maggio 2020, con pagamento a decorrere dal 6 maggio 2020. Ai sensi dell’art. 83-terdecies del D.Lgs. del 24 febbraio 1998 n. 58, avranno diritto al dividendo coloro che risulteranno Azionisti di IGD al termine della giornata contabile del 5 maggio 2020 (c.d. record date).
Approvazione della proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie
Il Consiglio ha deliberato di presentare all’Assemblea una proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella conferita dall’Assemblea del 10 aprile 2019, secondo le seguenti modalità:
Motivazioni: (i) effettuare attività di sostegno della liquidità del titolo; (ii) effettuare operazioni d’investimento di liquidità; (iii) consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente e di progetti industriali o finanziari coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire o altre operazioni straordinarie di interesse della Società, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambio, permuta, conferimento, cessione o altri atti di disposizione delle azioni.
Numero massimo di azioni proprie acquistabili: gli acquisti potranno essere effettuati in una o più volte sino al massimo consentito per legge.
Periodo di validità dell’autorizzazione assembleare: l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è richiesta per un periodo di 18 mesi a far data dalla delibera assembleare di autorizzazione; l’autorizzazione alla disposizione è richiesta senza limiti temporali.
Modalità e prezzo di acquisto delle azioni proprie:
Le operazioni di acquisto saranno effettuate, in conformità a quanto previsto all’art. 132 del TUF, all’art. 144-bis del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 (“Regolamento Emittenti”) ed in ogni altra normativa applicabile, nonché, ove applicabili, alle prassi di mercato riconosciute dalla Consob pro tempore vigenti.
In particolare, gli acquisti di azioni proprie dovranno essere realizzati nel rispetto delle modalità operative di cui all’art. 144-bis, comma 1, lettere a), b), c) e d-ter) del Regolamento Emittenti. Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ove consentito dall’art. 132, comma 3, del TUF o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell’operazione.
Le disposizioni delle azioni potranno essere effettuate, in una o più volte, anche prima di avere esaurito il quantitativo di azioni proprie che può essere acquistato. La disposizione può avvenire, nel rispetto della normativa vigente nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro tempore vigenti
Valutazione della sussistenza del Requisito di Indipendenza
Il Consiglio di Amministrazione di IGD ha valutato, sulla base delle informazioni fornite dagli interessati e a disposizione della Società, la persistenza del requisito di indipendenza – ai sensi dell’art. 148, comma 3, del D.lgs. n. 58/1998, dell’art. 3 del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana e dell’art. 16 del Regolamento Consob n. 20249/2017 – in capo ai 7 (sette) Amministratori qualificati come Indipendenti: Luca Dondi dall’Orologio, Elisabetta Gualandri, Sergio Lugaresi, Livia Salvini, Rossella Saoncella, Timothy Guy Michele Santini ed Eric Jean Véron.
Approvazione della Relazione sul Governo societario e gli Assetti proprietari e della Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione sul Governo societario e sugli Assetti proprietari, che costituisce parte integrante della documentazione del bilancio nonché, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, la Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell’art. 123-ter del TUF, la cui Sezione Prima – illustrante la Politica di remunerazione della Società – sarà sottoposta, ai sensi dell’art. 123-ter, comma 3-ter del TUF, al voto vincolante della prossima Assemblea degli Azionisti, mentre la Seconda Sezione – contenente l’indicazione dei compensi corrisposti – sarà sottoposta, ai sensi dell’art. 123-ter, comma 6 del TUF al voto consultivo della medesima riunione assembleare.
[1] Adj ex IFRS16: per una migliore comparabilità, sono stati riesposti alcuni dati del 2019 escludendo gli impatti derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS16, in vigore dal 1 gennaio 2019
[2] Escludendo gli effetti dell’ultima operazione finanziaria; includendo tali effetti sarebbe 3,4X (adj. IFRS16 c.3,3X)
[3] Escludendo il contratto per il Multiplex a Centro Sarca
[4] Escludendo gli effetti contabili dell’ultima operazione finanziaria di emissione del bond; includendo tali effetti sarebbe 3,4X (adj. IFRS16 c.3,3X)
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